martedì 31 agosto 2010

Colloquio di consulenza aziendale - domande tipiche - stime di mercato

In questo post vogliamo parlare di uno dei colloqui più difficili da affrontare. Quello per diventare un consulente aziendale.

I colloqui nel ramo della consulenza aziendale sono volti a testare le capacità analitiche del candidato.

Durante il colloquio il candidato dovrà affrontare dei case study, delle domande di ragionamento logico matematico o delle stime di mercato.

E' fuor di dubbio che nonostante siano domande difficili, un buon allenamento e seguire alcune regole sia utile per affrontarle al meglio. Di seguito ti forniamo l'esempio della stima di mercato. Se al colloqui seguirete i nostri consigli sarete in grado di ben impressionare il recruiter.

Domanda del recruiter: quanti pneumatici per automobili si vendono ogni anno in Italia?

Quello che interessa al recruiter è vedere le vostre capacità di ragionamento, quindi, più che il risultato esatto, è importante che la vostra risposta segua un percorso logico e strutturato e senza lasciare nulla al caso. E' importante mostrare sicurezza in ogni ipotesi da voi portata avanti, non essere mai incerto sui calcoli e non fermarsi alla prima idea che avete avuto in mente. E' sempre consigliabile prendere un secondo in più per valutare quello che si sta per dire perchè una percentuale troppo alta o un'analisi errata è un punto a vostro favore.

Tornando al ragionamento sulla domanda sui pneumatici, una possibile strutturazione della risposta è la seguente:

  1. Quante macchine esistono in Italia.
  2. Quanti km vengono percorsi in media da un auto in 1 anno
  3. Dopo quanti km in media si cambiano le gomme
  4. Valutare le altre vendite (es. nuove auto, forature, etc.)
  5. Calcolo finale

Logicamente, nonostante il risultato non sia fondamentale è necessario mostrare accuratezza nel cercarlo senza mai dire numeri a caso ma supportandoli con ragionamenti logici.
E' possibile allenarsi per affrontare al meglio la risposta. Banalmente pensate ad un prodotto e provate a stimarne il mercato, vi renderete conto voi stessi dei possibili miglioramenti e difficoltà che affrontate.

Sono anche disponibili online diversi esempi di case study con i quali potete allenarvi.

Nei prossimi post affronteremo nuovamente i colloqui di consulenza aziendale e di altre categorie

giovedì 26 agosto 2010

Curriculum vitae - nozioni di base


Il curriculum è uno strumento di presentazione. Il recruiter inizia il suo processo di selezione basandosi sulle informazioni presenti sul cv e su come queste sono esposte. E' dunque di fondamentale importanza realizzare il curriculum con la massima cura e precisione e senza lasciare nulla al caso.

Quando si crea un curriculum bisogna tener presente che questo deve essere il più chiaro e schematico possibile e deve contenere soltanto le informazioni rilevanti per il mondo del lavoro; valutate quali credete che siano le vostre esperienze e caratteristiche che dovrebbero impressionare positivamente un recruiter ed inseritele nel vostro curriculum.
In determinate occasioni, può essere utile eliminare o inserire alcune informazioni a seconda della società per la quale si fa application e del ruolo che si deve ricoprire. Se per esempio volete candidarvi per un posto in consulenza le vostre analytical skills devono essere messe in risalto, mentre se l'application è per un posto in marketing è meglio puntare su doti quali la creatività.

Per preparare un curriculum tenete a mente i seguenti punti:
  • Schematicità
  • Chiarezza delle informazioni
  • Informazioni rilevanti in risalto
  • Consistenza delle informazioni con le caratteristiche richieste
  • Appeal del layout

mercoledì 25 agosto 2010

Lavoro e giovani - statistiche e consigli

A più di un anno di distanza dalla crisi finanziaria che ha sconvolto l’economia mondiale, a che punto siamo della ripresa? Abbiamo davvero raggiunto il tanto acclamato ritorno alla normalità?

Focalizzandoci sul mondo del lavoro, la risposta, purtroppo, è NO. I dati sono autoesplicativi: disoccupazione al 30% fra i giovani sotto i 24 anni, e una media nazionale di quasi 9%, in peggioramento rispetto al circa 7% del 2009.

Anche guardando oltre oceano, la situazione è tutt’altro che rosea. Negli Stati Uniti sono passati da poco più del 5% di disoccupazione nel Luglio 2008 a oltre 9% dello stesso periodo nel 2010.

Questi dati non sono positivi ma non significa che sia impossibile trovare lavoro; nonostante le offerte sia diminuite ci sono sempre delle opportunità aperte alle quali è consigliabile candidarsi.

Tuttavia per affrontare questa situazione al meglio bisogna cercare di rispettare alcuni semplici comportamenti di base che possono migliorare la vostra posizione nei confronti delle aziende e che vi aiuteranno in un prossimo collocamento:

1) Flessibilità - oggi più che mai è necessario allargare il proprio orizzonte di ricerca lavorativa, ricercando opportunità in altre città o addirittura altri paesi, spaziando anche in settori diversi da quello del percorso di studi intrapreso. La capacità di adattamento è una delle leve principali per iniziare la propria carriera.

2) Preparazione extracurriculare – oltre al proprio percorso di studi, ci sono altri ambiti spesso fondamentali nella selezione: conoscenze linguistiche e informatiche. La conoscenza del pacchetto di base Office e della lingua Inglese spesso sono requisiti minimi per la selezione. Nel caso non abbiate un’occupazione cercate di iscrivervi a corsi o master per migliorare la preparazione extracurriculare sopraindicata. Un criterio di valutazione dei curriculum comprende anche la continuità di studi o di esperienze lavorative; per questo non è consigliabile lasciare dei gap temporali tra un’esperienza e l’altra.

3) Sfruttare più canali – in momenti di difficoltà come questi, è di fondamentale importanza ampliare i canali di ricerca del lavoro. Molte multinazionali non assumono e le agenzie interinali stanno ricevendo curriculum in grande quantità. Diventa quindi necessario aumentare i canali di ricerca. Può essere utile partecipare a job meeting o career day o sfruttare il canale di internet per cercare offerte sempre aggiornate.

4) Determinazione – Più candidati e meno posti di lavoro si traduce in molta competitività nei colloqui, dove solo i migliori riescono ad ottenere i pochi posti disponibili. Nonostante abbiate la sensazione che il posto di lavoro possa essere assegnato ad altri, risulta comunque fondamentale portare a termine un colloquio nel miglior modo possibile. Nei database aziendali verrete comunque schedati come ottime risorse ed in tempi migliori potreste essere richiamati.

5) Specializzazione – Una strada percorribile è quella di cercare una nicchia e specializzarsi in con corsi o esperienze lavorative mirate. Le aziende sono sempre alla ricerca di profili specializzati ed in un periodo di crisi questa strada può risultare quella vincente.

Ad ogni modo, nonostante il periodo non sia dei migliori, sono disponibili offerte di lavoro per profili junior. Per questo motivo ti consigliamo di monitorare le offerte attive su internet e provare a candidarti.

Link: Offerte lavoro neolaureati

martedì 24 agosto 2010

Nascita blog per i neolaureati

Grazie all'esperienza del team di www.topgraduates.it nasce questo nuovo blog che servivà ai neolaureati per orientarsi nel mondo del lavoro e formazione post laurea.
Presto verranno inserite notizie e informazioni che vi aiuteranno a compiere i primi passi dopo la laurea.